Visita guidata privata alla cantina Poderi delle Rocche
Era il 1995 quando tre amici, Ettore, Paolo e Roberto, decisero di unire le loro forze e intraprendere un importante progetto: dar vita ad un'azienda vitivinicola che potesse innovare e promuovere il territorio.
Così, la cantina Poderi delle Rocche è stata fondata tenendo a mente questo impegno. Lungimiranti nel loro approccio alla vinificazione, i tre soci vogliono esaltare le qualità delle materie prime, la natura complessa dell'Albana e dei vitigni autoctoni della loro terra, producendo vini di straordinario carattere.
La ricerca di tecniche di vinificazione all'avanguardia e il continuo miglioramento della qualità non hanno privato il prodotto delle tradizionali abilità manuali richieste. Tutte le tappe della lavorazione vengono eseguite dai soci, con l'aiuto dei loro dipendenti e delle loro famiglie. Così ogni bottiglia viene trasformata in un prodotto di qualità e controllata personalmente.
Il vino di Poderi delle Rocche è il frutto tangibile della passione con cui il territorio tra Dozza, Linaro e Montecatone viene coltivato. La composizione chimico-fisica del suolo e l'esposizione permettono alle viti di crescere in modo sano e vigoroso, dando vita a piccole opere d'arte.
Degustazione
Degustazione di 3 vini iconici della cantina abbinati a calde piadine, una selezione di salumi e formaggi bio.
Visita guidata privata alla cantina Fattoria Monticino Rosso
Fattoria Monticino Rosso è un'azienda vitivinicola a conduzione familiare fondata nel 1965 da Antonio Zeoli, che ha inizialmente acquistato una parcella vitata di tredici ettari. Negli anni successivi i suoi figli Luciano e Gianni, oggi a capo dell'azienda, hanno affiancato Antonio, e nel 1985 la famiglia acquisì un'altra parcella di ventiquattro ettari chiamata “Monticino Rossoâ€, da cui deriva il nome dell'intera tenuta.
La cantina Monticino sorge tra le colline di Imola, vicino al confine con Dozza, dove la produzione degli spumanti emiliani lascia il posto ai vini fermi della Romagna. “Monticino Rosso†era già chiaramente identificata negli atti catastali redatti in epoca napoleonica con il nome di “Monticino dei meli granati†e per almeno un secolo fu di proprietà della nobile famiglia imolese dei Codronchi Torelli, la cui ricchezza e cultura hanno permesso al paesaggio di essere armonicamente modellato.
È con immensa gratitudine verso coloro che avevano occupato e amato queste terre, preservando la tradizione della coltivazione di vitigni autoctoni, che Luciano e Gianni Zeoli hanno voluto dare il nome di “Codronchio†a uno dei loro vini più significativi, una selezione di Albana Romagna secco.
Degustazione
- Tamburello Colli di Imola DOC Pignoletto
- Codronchio Romagna DOCG Albana
- Frutti Rossi Sangiovese Riserva
Godetevi una passeggiata per il borgo medievale di Dozza
Il borgo medievale di Dozza, uno dei 100 “Borghi più belli d'Italiaâ€, si trova a sud di Bologna, in cima ad una dolce collina che domina la valle del fiume Sellustra.
A Dozza, l'arte è tutt'uno con il paesaggio urbano, come si può vedere dai dipinti sui muri delle case, delle vie e delle piazze che riempiono gli angoli del borgo con colori chiari e sgargianti.
È un vero museo all'aperto, dove si possono ammirare più di un centinaio di opere di alcuni illustri artisti contemporanei.
Il centro storico, situato in cima alla collina, ha mantenuto le originali strutture medievali, compresa l'imponente Rocca Sforzesca (Castello di Dozza).
La Rocca ospita al proprio interno un museo della storia di Dozza e il Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto, dove si possono ammirare schizzi, archivi e documenti bibliografici sulle mure dipinte della cittadina.
Dozza ospita la Biennale di Arte Contemporanea del Muro Dipinto che si tiene ogni due anni, nella terza settimana di settembre.