11 Luglio 2025
La Sicilia è terra di contrasti, profumi intensi e tramonti infiniti. Ma è anche un continente vitivinicolo a sé, dove ogni angolo ha un carattere e ogni vitigno una voce. Dalle pendici dell’Etna ai bianchi salini di Marsala, passando per il cuore barocco della Val di Noto, l’isola racconta se stessa attraverso i suoi vini: intensi, solari, vivi.
Il vino nella culla del Mediterraneo
Coltivare la vite in Sicilia è un gesto che affonda nei millenni. Fenici, Greci e Romani conoscevano il valore delle uve siciliane, che crescevano su suoli vulcanici e calcarei accarezzati dal mare. Oggi, la Sicilia è la regione con la più ampia superficie vitata d’Italia, ma a rendere speciale la sua produzione è la straordinaria varietà di terroir e vitigni autoctoni: Nero d’Avola, Grillo, Catarratto, Frappato, Carricante, solo per citarne alcuni.
Negli ultimi decenni, l’isola ha vissuto una vera rinascita vitivinicola: qualità al posto della quantità, interpretazioni territoriali e un’enologia che guarda al futuro senza perdere le radici.
Noto e il Nero d’Avola: l’anima rossa del sud-est
Se l’Etna è il gigante che ruggisce, la Val di Noto è il giardino dove il vino profuma di zagara e pietra bianca. Qui nasce il Nero d’Avola, il vitigno a bacca rossa più importante della Sicilia, capace di dare vini potenti e freschi al tempo stesso, con tannini eleganti e una spiccata identità mediterranea.
È in questa terra che ha preso vita il progetto Zisola, voluto dalla famiglia Mazzei, storica protagonista del Chianti Classico. Dal 2003, Zisola è una delle realtà che meglio raccontano l’essenza più vera del Nero d’Avola e dei suoi fratelli siciliani.

Zisola: eleganza mediterranea nel cuore del Barocco
A pochi passi da Noto, tra mandorli, agrumi e ulivi secolari, sorgono i vigneti di Zisola: 50 ettari coltivati ad alberello, su suoli calcarei e ventilati, a 90–130 metri sul livello del mare. Una viticoltura artigianale, in conversione biologica, che privilegia rese basse e un rapporto profondo con la terra.
Accanto al Nero d’Avola, trovano spazio anche Grillo, Syrah, Petit Verdot e Catarratto, vinificati con uno stile pulito, moderno e identitario. Icona di Zisola è il Doppiozeta, elegante Noto Rosso DOC che unisce forza e freschezza, sole e finezza.
Nel panorama siciliano, Zisola è una voce distinta che unisce finezza e solarità, artigianalità e visione. Un progetto che interpreta il Sud-Est dell’isola con sguardo contemporaneo, restituendone l’anima più autentica.