Puglia Wine Tour | The Grand Wine Tour

Puglia wine tour

Puglia Wine Tour

  • 8 ore

Cosa è incluso

  • 1 Tour privato e guidato in cantina

  • 1 Pranzo leggero con abbinamento vini

  • 1 Tour privato e guidato in cantina con degustazione vini

Cosa non è incluso

  • Mance

  • Tutto ciò che non viene menzionato nella voce “Sono inclusi”

Trasporto


Una regione che ha cambiato il suo destino, attraverso la sua gente, attraverso i suoi vini.


La storia della vite in Puglia ha origini antichissime, si crede fosse stata qui prima della colonizzazione greca che introdusse il metodo di coltivazione ad alberello, ancora oggi utilizzato.

Gli antichi romani apprezzavano il vino pugliese, nei loro banchetti, che veniva spedito via mare dal porto di Taranto dove, in attesa di essere imbarcato, era conservato in cantine scavate nella roccia lungo la costa

Pensando alla Puglia l’associazione con il rosato è immediata ma, sotto il caldo sole di questa bellissima regione, maturano anche vitigni autoctoni a bacca bianca come il bombino bianco, la malvasia, la verdeca, il bianco di alessano, e vitigni a bacca nera, negro amaro, primitivo, uva di troia, malvasia nera, susumaniello e ottavianello. Non mancano varietà internazionali come chardonnay, merlot e cabernet sauvignon.

La Puglia fino ad una ventina di anni fa era famosa per una produzione vinicola ad alta resa di vini da taglio volta all’esportazione verso il Nord Italia. Grazie alla volontà di alcuni produttori che hanno cominciato a produrre vini di profilo più alto, ed all’avveduta promozione turistica da parte delle istituzioni individuando target di alto livello, il destino di questa regione è cambiato.

La cucina pugliese si basa sull’alta qualità della materia prima, spazia dal freschissimo pesce della costa, all’ottima carne proveniente dall’entroterra, alle verdure raccolte nei suoi infiniti orti e campi all’interno delle masserie. Il piatto per eccellenza sono le Orecchiette con le cime di rapa seguiti da Riso, Patate e Cozze, Cicoria con la purea di fave, le Bombette (involtini di carne fresca di maiale ripieni solitamente di formaggio), le Polpette di Polpo. Capitolo a parte meritano i formaggi, basti pensare alla Burrata di Andria, ed i salumi come il capocollo di Martina Franca ed il lardo di Faedo.

  • Giorno 1: Mattino

    Visita guidata privata alla Cantina Tenute Rubino

    Recupero delle potenzialità viticole del territorio dal passato lontano e visione imprenditoriale moderna.

    I valori della famiglia e l’amore per la propria terra hanno spinto Tommaso Rubino, negli anni Ottanta del secolo scorso, a recuperare il patrimonio vinicolo che rischiava di andare perso.

    Negli anni è stato affiancato dal figlio Luigi e dalla moglie Romina che hanno portato Tenute Rubino ad essere un’azienda vinicola modello della viticoltura pugliese e di riferimento nel panorama enologico italiano.

    Vengono coltivati vitigni locali come negroamaro, malvasia nera e bianca, primitivo, susumaniello, ma anche varietà non autoctone come chardonnay, vermentino e aleatico.

    La sostenibilità ambientale è alla base della filosofia della famiglia Rubino, in vigna come in cantina. Il lavoro in vigna ed in cantina ha un solo obiettivo, interpretare e far risaltare ciò che il frutto è capace di esprimere. Questa pratica da origine a vini eleganti e di ottima struttura, apprezzati dai palati più esigenti.

  • Giorno 1: Pranzo

    Pranzo leggero con abbinamento vini

    Trasferimento sul lungomare di Brindisi presso il Wine Bar Numero Primo della Tenuta Rubino

    Degustazione di 4 vini compresi alcuni dei cru e delle riserve più iconiche della cantina, in abbinamento ad eccellenze tipiche come frise, crostoni, stracciatella, formaggi e salumi locali.

  • Giorno 1: Pomeriggio

    Visita guidata privata alla Masseria Li Veli

    Rivincita degli antichi vitigni autoctoni. segno distintivo per una delle più grandi aziende vinicole del Sud Italia.

    La Masseria Li Veli è sempre stato un modello enologico da seguire, in tutto il Sud d’Italia, grazie al suo antico proprietario, il Marchese Antonio de Viti de Marco, economista, professore universitario e Deputato del Regno d’Italia. Da vent’anni è sotto la guida della famiglia Falvo, proveniente dal mondo del vino e con una grande esperienza in questo settore.

    La Masseria si trova nella zona del Salento, a metà strada tra Brindisi e Lecce, sulle rovine di una costruzione di età tardo medievale di cui sono rimaste oggi solo alcune tracce inglobate nell’attuale struttura a testimonianza dell’antico passato.

    La Famiglia Falvo si dedicata alla coltivazione di uve autoctone per salvaguardare questo inestimabile patrimonio vinicolo.

    Il vitigno principe è il negroamaro che da origine, con diverse declinazioni, a cinque vini differenti, Primerose, Primonero, Passamante, Pezzo Morgana, MLV, seguito dal primitivo e dal susumaniello.

    Unico vitigno a bacca bianca, l’autoctona verdeca prodotta in purezza, affinata unicamente in acciaio e premiata con i Tre Bicchieri dal gambero Rosso nel 2020.

    La visita guidata della proprietà, a partire dai vigneti, e un percorso attraverso tutte le fasi produttive, fino ad arrivare alla zona di vinificazione e di invecchiamento. Al termine della visita inizia la degustazione di 5 vini rappresentativi.

Cosa è incluso:

  • 1 Tour privato e guidato in cantina

  • 1 Pranzo leggero con abbinamento vini

  • 1 Tour privato e guidato in cantina con degustazione vini

Cosa non è incluso:

  • Mance

  • Tutto ciò che non viene menzionato nella voce “Sono inclusi”